Nexis Data Lab è una piattaforma self-service basata su cloud in cui studenti e docenti possono eseguire progetti di ricerca in modo indipendente. Nexis Data Lab permette di ricercare all'interno dell'immenso volume di notizie aggregate da Lexis Nexis, per eseguire verifiche delle proprie ipotesi, progetti di text mining e modellazione dei dati, analisi delle tendenze e analisi predittive.
Gli utenti possono analizzare i set di dati dell'universo di contenuti selezionati da LexisNexis e condividere i risultati più velocemente, accedendo online e superando le barriere restrittive spesso imposte dai diversi strumenti di ricerca e analisi.
Fonti di notizie autorevoli
Nexis Data Lab utilizza l'interfaccia utente di Nexis Uni come punto di partenza. Gli utenti possono così effettuare una ricerca all'interno dell'archivio completo di contenuti di notizie, oppure solo su set di dati selezionati da loro stessi.
Analisi dei risultati
Gli utenti possono limitare i risultati della propria ricerca, modificando la query di ricerca originale, oppure utilizzando i filtri disponibili (post search filters). Gli utenti infine possono importare direttamente in Jupyter Notebook i risultati della propria ricerca, così da poter analizzare migliaia di documenti di notizie in pochi minuti, utilizzando librerie Python open-source o sviluppate da LexisNexis, oppure le proprie.
Esportazione delle analisi
Dopo aver condotto un'analisi, è possibile esportarne il codice Jupyter Notebook sul proprio computer.
Ulteriori informazioni sul sito di LexisNexis.
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Seguendo le linee guida dell'Agenda 2030 ONU per lo sviluppo sostenibile, dal 2013 promuoviamo il tema dell'accessibilità all'informazione e all'e-learning.
Su segnalazione della prof.ssa Virginia Valzano, Coordinatore Tecnico-Scientifico CEIT (Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina).
Nell’Archivio Centrale dello Stato si può accedere alla Digital Library “Ti racconto la storia: voci dalla shoah”. È un archivio molto interessante, contiene le registrazioni audio-video di 433 interviste in italiano ai sopravvissuti alla Shoah, tra cui l’intervista del 1998 alla senatrice Liliana Segre.