Intervista ad un utente italiano Newsdesk

Fabio Vezzoli (Fhound), 6 ottobre 2015

Che tipo di strumenti utilizzavi prima?

Fino ad oggi la consulenza per conto di Aziende si basava si ricerche mirate, di informazioni specialistiche, non notizie, per esempio su un prodotto specifico, un servizio, un settore, al fine di individuare le le fonti utili, e generare un Report informativo quotidiano, mensile, con un elenco di link, con abstract. Effettuavo le ricerche specialistiche manualmente, senza un sistema di automazione.
Poi ho effettuato un sondaggio tra clienti e prospect e ho infine deciso di commercializzare un servizio di monitoraggio delle news sui prodotti dell’Azienda.

In cosa Newsdesk ha migliorato il tuo lavoro?

Grazie a Newsdesk ho iniziato ad offrire ai clienti un nuovo servizio di monitoraggio delle notizie. Newsdesk ha costituito una nuova opportunità, mi ha aperto un nuovo mercato.

Quali sono i punti di forza di Newsdesk?

Soprattutto i Grafici: le analisi grafiche sono di grande effetto, hanno un forte impatto sul cliente, che commissiona la ricerca.
Un cliente aveva l’esigenza di individuare i paesi nel mondo in cui si parla di più di turismo e in modo positivo, grazie a Newsdesk ho potuto generare una mappa con geolocalizzazione, basata sull’analisi del “sentiment” di oltre 30.000 articoli...
L’enorme quantità di fonti incluse in Newsdesk, può fornire sempre una idea chiara. Soprattutto integrando i contenuti autorevoli di LexisNexis, le 15.000 fonti di news commerciali (quotidiani, periodici) e fonti premium per le quali sarebbe necessaria una sottoscrizione.

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